Jeanne Mammen The Redhead 1928
Jeanne Mammen viene descritta nella presentazione della sua mostra berlinese come "…una delle figure più ingombranti e più colorate della recente storia dell'arte. Come artista berlinese, ha vissuto due guerre, distruzione, povertà e il ritorno delle rovine in modo molto personale e produttivo. Come solitario e acuto osservatore, Mammen ha sviluppato una personalità potente con un messaggio chiaro: la distanza crea vicinanza. Non ha risparmiato alcun ambiente e nessuna esperienza. Ha ritratto contemporanei glamour, il nuovo tipo di donna sicura di sé, così come la vita notturna frivola o figure ai margini della società ... icone distintive della "Golden Twenties"…" Il suo sguardo si ferma su tutto, soprattutto sulle donne di malaffare, le amiche, le donne sole, povere, con lo sguardo torbido, ridente, scatenato, o disperato.
Buona Pasqua xxx
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