ioJulia
Non voglio parlare di me, ma seguire il secolo, il rumore e l'evolversi del tempo ...
domenica 16 novembre 2025
Musei
domenica 9 novembre 2025
Velimir Chlébnikov - 1885
..” Eterno vagabondo, sempre incalzato dall’ irrequietudine, si trasferiva da un luogo all’altro della Russia, come un pellegrino romantico, come un Taugenichts, che attonito attraversasse un mondo di incantesimi domenicali. Ma i suoi versi non ebbero la magica virtù di alleviargli l’acerbita’ della vita, come il violino al personaggio di Eichendorff..”
Dalla prefazione di A. Ripellino a “Poesie di Chlébnikov ” Einaudi 1968
Possiedo e custodisco il libro di questo giovane poeta dalla vita commovente. “Per lungo tempo le poesie di Chlébnikov sono rimaste abbandonate, come vecchi aratri invasi dalla vegetazione..” e forse un po’ lo sono ancora…
Le ragazze, quelle che camminano
con stivali di occhi neri
sui fiori del mio cuore.
Le ragazze, che abbassano le lance
sui laghi delle proprie ciglia.
Le ragazze che lavano le gambe
nel lago delle mie parole.
Девушки, те, что шагают
Сапогами черных глаз
По цветам моего сердца.
Девушки, опустившие копья
На озера своих ресниц.
Девушки, моющие ноги
В озере моих слов.
The girls, those who walks
With boots of black eyes
Upon the flowers of my heart.
The girls who put javelins
Upon their eyelashes’ lakes.
The girls who wash their legs
In the lake of my words.
https://www.anteremedizioni.it/files/Poesia_di_Chlebnikov.pdf
https://monoskop.org/images/b/b5/Khlebnikov_Velimir_Collected_Works_3_Selected_Poems.pdf
sabato 1 novembre 2025
NOVEMBRE
martedì 21 ottobre 2025
Luoghi filosofici
Il Piano Nobile del Palazzo Serra di Cassano ospita dal 1975 l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Gerardo Marotta e la relativa biblioteca che dispone di oltre 160.000 volumi. Il palazzo è sede inoltre dell’istituto di Cultura Tedesca (Goethe Institute). Situato nel quartiere di San Ferdinando, sulla collina di Pizzofalcone è uno splendido palazzo costruito tra il 1718 e il 1719 dalla nobile famiglia Serra di Cassano. Il progetto è attribuito all’architetto napoletano Ferdinando Sanfelice (1675-1748), data la presenza dello scalone monumentale tipico della sua produzione.
Splendidi gli interni, decorati da affreschi e dipinti di alcuni dei più importanti artisti del panorama italiano: da Giacinto Diano (1731-1803) a Mattia Preti (1613-1699).
Un fatto curioso è legato ad uno dei due portali di accesso al palazzo. Nel 1799 Gennaro Serra di Cassano, figlio del principe Serra di Cassano, partecipò ai moti rivoluzionari che portarono alla istituzione della Repubblica napoletana e per questo motivo venne catturato e giustiziato. Da quel momento, i genitori, Luigi Serra di Cassano e Giulia Carafa, chiusero le porte della propria dimora in segno di lutto e come proteste contro il potere che aveva represso la rivolta nel sangue. Il portone, a distanza di più di due secoli, è ancora chiuso.
https://www.iisf.it/
mercoledì 15 ottobre 2025
15 ottobre 1844
Idem
“Aber am meisten mag ich die Hochstraßen, auf denen ich stundenlang spazieren gehe: jedes mal, wenn ich mich umsehe, bin ich sicher, etwas Wunderbares und Unerwartetes zu sehen”
"But most of all I like the high roads along which I walk for hours: every time I look around I am sure to see something wonderful and unexpected"






