Michelangelo Buonarroti - Giudizio universale - 1541
In ogni epoca il tormento ha diverse origini e manifestazioni. Secondo i Greci una sapienza approfondita, una sensibilità fuori dal comune rende vulnerabili. Non sono gli stolti a patire il tormento ma coloro che non si accontentano di una nozione superficiale della realtà. Dal Quattrocento in poi si sviluppa una sorta di tesi del genio melanconico e gli studiosi del Rinascimento cominciano a presentare se stessi come individui cupi e tristi. In epoca moderna l’uomo cerca di liberarsi dalla consuetudine e scopre il dolore della sua prigione esistenziale.