domenica 1 marzo 2020

MARZO


Edgar Degas -  Autoritratto  -  1863



In questo autoritratto Degas ha 29 anni. Non e' il mio preferito ma lo presenta bene. Un giovane proveniente da una ricca famiglia che perse la particella nobiliare del nome per aver preso la strada dell'arte (il cognome era De Gas) e che pochi anni dopo sarebbe divenuto povero per salvare i fratelli dalla bancarotta. Per questo motivo assunse un carattere aspro e modi bruschi che fino in tarda eta' ne fece il terrore delle dame che lo invitavano a cena.
Un impressionista ai margini che sviluppo' uno stile e temi propri.
Non amo le sue ballerine ma ho una stampa de "L' assenzio", il Degas che prediligo.
Renoir lo defini' il piu' grande scultore del suo tempo, non dimentichiamo che fu un innovatore nell'arte della scultura. E non tutti sanno che fu anche un fotografo geniale e un poeta i cui sonetti piacevano a Mallarme', un sagace aforista e un melomane raffinatissimo che grazie al cinquanta per cento di geni italiani ( la nonna era livornese ) si esibiva nelle canzoni napoletane con grande trasporto.

Per chi avesse la fortuna di trovarlo, l'anno scorso e' uscito questo film per il ciclo "La grande arte al cinema"




2 commenti:

  1. Ah...quanto mi piace Degas! Una delle ultime collaborazioni che avevo fatto con una orchestra sinfonica avevamo messo come copertina del programma della stagione un famoso quadro di Degas (Degas à l'Opéra) dove si vedeno gli orchestrali che suonano e le ballerine sul palcoscenixo. Vediamo se riesco a trovare il film che hai segnalato
    Un salutone e alla prossima

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  2. Ciao eccoti come sempre con storie interessanti è bello questo calendario perché vedi i volti così famosi che chissà come te li eri immaginati. Non preoccuparti per il tuo commento ho visto le tue foto della mostra e sono davvero interessanti. Ciao marco

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