e davvero,come sono belle le rose (e le cose) di Friedrich Nietzsche,il cui pensiero, solo per colpa della vile opera della sorella venne strumentalizzato dal regime nazista ....da quel che ho visto e da quello che mi sembra di capire intuisco che leggi Nietzsche con grande trasporto.... ciao Julia e buon inizio dicembre Clem
“Tutte le sorgenti profonde vivono con lentezza la loro esperienza: esse debbono attendere a lungo prima di sapere che cosa è caduto nella loro profondità”. (Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, Delle mosche del mercato, Adelphi, Milano, 1985, p. 59).“Come può essere che i venti caldi e forieri di pioggia portino con sé anche un’atmosfera musicale e il piacere di inventare melodie? Non sono gli stessi venti che riempiono le chiese e suscitano nelle donne pensieri d’amore?”. (Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 2, 63).
“Quel che Omero dice in proposito tocca il cuore, tanto è vero e terribile: «Molto lo amò la musa e gli diede bene e male; poiché gli prese gli occhi e gli diede un dolce canto». Per chi ci pensi, questo è un testo senza fine: bene e male dà essa, questo è il suo modo di amare molto! E ciascuno si spiegherà in maniera particolare il perché noi pensatori e poeti dobbiamo dare i nostri occhi!”. (Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 2, 1, 212). Ciao.
È una capacità di introspezione particolare il dono della Musa a Nietzsche che lo spinge a ricercare nella profondità dell’anima la verità? A comprendere così che la verità di questo mondo è normalmente la non-verità, in cui la maggioranza vive tranquillamente? A raggiungere la consapevolezza del fatto che la maggior parte degli esseri umani necessita di menzogne per vivere ma un’altra, minore, grazie al suo sforzo, vuole conoscere, ed è questa a permettere il progresso dell’umanità? La nostra sorgente profonda, che sia l’anima, la coscienza, la mente, ha bisogno di tempo per elaborare e giudicare le esperienze, gli eventi e farne verità. Gli occhi di Nietzsche vogliono offrirci una nuova prospettiva…
Il vento mi piace guardarlo. Qualche volta mi ha ispirato ma non pensieri d’amore o della musica che forse non amo o non conosco abbastanza come la amava certamente Nietzsche. Mi piace pensare ai suoi spartiti come a lettere d’amore, forse, a volte…
e davvero,come sono belle le rose (e le cose) di Friedrich Nietzsche,il cui pensiero, solo per colpa della vile opera della sorella venne strumentalizzato dal regime nazista ....da quel che ho visto e da quello che mi sembra di capire intuisco che leggi Nietzsche con grande trasporto....
RispondiEliminaciao Julia e buon inizio dicembre
Clem
Sì Clem..
RispondiEliminaGrazie, anche a te
“Tutte le sorgenti profonde vivono con lentezza la loro esperienza: esse debbono attendere a lungo prima di sapere che cosa è caduto nella loro profondità”.
RispondiElimina(Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra, Delle mosche del mercato, Adelphi, Milano, 1985, p. 59).“Come può essere che i venti caldi e forieri di pioggia portino con sé anche un’atmosfera musicale e il piacere di inventare melodie? Non sono gli stessi venti che riempiono le chiese e suscitano nelle donne pensieri d’amore?”.
(Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 2, 63).
“Quel che Omero dice in proposito tocca il cuore, tanto è vero e terribile: «Molto lo amò la musa e gli diede bene e male; poiché gli prese gli occhi e gli diede un dolce canto». Per chi ci pensi, questo è un testo senza fine: bene e male dà essa, questo è il suo modo di amare molto! E ciascuno si spiegherà in maniera particolare il perché noi pensatori e poeti dobbiamo dare i nostri occhi!”.
(Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 2, 1, 212).
Ciao.
È una capacità di introspezione particolare il dono della Musa a Nietzsche che lo spinge a ricercare nella profondità dell’anima la verità? A comprendere così che la verità di questo mondo è normalmente la non-verità, in cui la maggioranza vive tranquillamente? A raggiungere la consapevolezza del fatto che la maggior parte degli esseri umani necessita di menzogne per vivere ma un’altra, minore, grazie al suo sforzo, vuole conoscere, ed è questa a permettere il progresso dell’umanità?
EliminaLa nostra sorgente profonda, che sia l’anima, la coscienza, la mente, ha bisogno di tempo per elaborare e giudicare le esperienze, gli eventi e farne verità.
Gli occhi di Nietzsche vogliono offrirci una nuova prospettiva…
Il vento mi piace guardarlo. Qualche volta mi ha ispirato ma non pensieri d’amore o della musica che forse non amo o non conosco abbastanza come la amava certamente Nietzsche. Mi piace pensare ai suoi spartiti come a lettere d’amore, forse, a volte…
Grazie
Ciao